
Terna ha rivelato, durante la presentazione del piano per il 2025, l’intenzione di rendere operative, entro il 2030, una serie di infrastrutture elettriche fondamentali per la transizione energetica dell’Italia. Tra i progetti chiave figurano il Tyrrhenian Link, l’Adriatic Link, il collegamento tra Sardegna, Corsica e Toscana, nonché il ponte energetico tra Italia e Tunisia. L’amministratore delegato dell’azienda, Giuseppina Di Foggia, ha sottolineato l’importanza di una rete di trasmissione adeguata e interconnessa, che, unitamente alle misure legislative e agli strumenti di incentivazione attualmente in vigore, rappresenta un elemento cruciale per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Piano Nazionale per l’Energia e il Clima entro il 2030.
Progetti infrastrutturali e impegno di Terna
Nel corso della presentazione, avvenuta il 14 marzo 2025, Di Foggia ha affermato che l’avvio della fase realizzativa delle infrastrutture elettriche, come il Tyrrhenian Link e l’Adriatic Link, rappresenta un passo significativo per la gestione della transizione energetica in Italia. L’aumento delle richieste di connessione per impianti rinnovabili, sistemi di accumulo e Data Center è stato evidenziato come un segnale positivo, ma anche come una sfida per la rete elettrica nazionale.
Di Foggia ha spiegato che, per affrontare il rischio di saturazione della rete, Terna ha adottato un nuovo processo di programmazione territoriale delle infrastrutture, in seguito all’approvazione del decreto legge sulla sicurezza energetica. Questo approccio mira a garantire efficienza nella realizzazione delle opere necessarie per la connessione di nuove risorse, riducendo le congestioni amministrative e minimizzando i costi per il sistema elettrico.
Obiettivi e strategie per il futuro
L’azienda ha delineato chiaramente la propria strategia per il futuro, evidenziando come la realizzazione delle nuove infrastrutture sia essenziale per mantenere l’attrattività del Paese per gli investitori, sia nazionali che internazionali. Di Foggia ha affermato che la continua crescita delle richieste di connessione rappresenta un’opportunità per il settore energetico italiano, ma richiede anche un impegno costante da parte di Terna per garantire che la rete elettrica possa sostenere questa espansione.
Il piano di Terna per il 2025 non si limita a migliorare le infrastrutture esistenti, ma punta a creare un sistema energetico più resiliente e interconnesso, in grado di rispondere alle sfide del futuro. Con l’obiettivo di facilitare la transizione verso fonti di energia rinnovabile, l’azienda si prepara a svolgere un ruolo chiave nel panorama energetico italiano, contribuendo a una maggiore sostenibilità e a un futuro energetico più sicuro per il Paese.