
Paesi nel mondo dove si guadagna di più(www.popmag.it)
Nel panorama globale del lavoro, la questione degli stipendi è sempre di grande attualità. Ecco i paesi che pagano di più nel 2025.
È sorprendente notare che molti dei paesi con i guadagni più elevati si trovano in Europa, un continente che continua a rappresentare un faro di opportunità per i professionisti in cerca di una retribuzione adeguata e di un tenore di vita elevato.
- Svizzera: 91,990.40 euro all’anno
- Norvegia: 90,158.40 euro all’anno
- Lussemburgo: 85,632.00 euro all’anno
- Irlanda: 76,293.60 euro all’anno
- Stati Uniti: 73,001.20 euro all’anno
- Danimarca: 70,251.20 euro all’anno
- Islanda: 65,993.60 euro all’anno
- Singapore: 59,964.00 euro all’anno
- Australia: 58,843.20 euro all’anno
- Paesi Bassi: 57,814.80 euro all’anno
I paesi con gli stipendi più alti
Al primo posto della classifica mondiale troviamo la Svizzera, con uno stipendio medio annuale di circa 91.990 euro, corrispondenti a oltre 7.665 euro al mese. Questa cifra esemplifica non solo il benessere economico del paese, ma anche la sua capacità di attrarre talenti da tutto il mondo. La Svizzera è nota per la sua qualità della vita e per un sistema fiscale che, sebbene non sia tra i più bassi, offre servizi pubblici eccellenti in cambio delle tasse versate.
Subito dopo, al secondo posto, si colloca la Norvegia, con uno stipendio medio di 90.158 euro all’anno, ovvero circa 7.513 euro mensili. Il modello economico norvegese è interessante perché combina un alto livello di stipendio con un forte stato sociale. Questo significa che, oltre a guadagnare bene, i lavoratori norvegesi beneficiano anche di un sistema sanitario di alto livello e di un’istruzione gratuita e di qualità.
Il terzo gradino del podio è occupato dal Lussemburgo, dove gli stipendi medi si attestano a 85.632 euro all’anno (7.136 euro al mese). Questo piccolo ma ricco paese ha un’economia altamente sviluppata e una forte concentrazione di istituzioni finanziarie, che contribuiscono ad alzare la media degli stipendi. La sua posizione geografica nel cuore dell’Europa lo rende un punto di incontro per lavoratori e aziende di diversi paesi.

Altri paesi da considerare
A seguire, troviamo l’Irlanda, che si posiziona al quarto posto con uno stipendio medio di 76.293 euro l’anno, pari a 6.357 euro mensili. Negli ultimi anni, l’Irlanda ha visto un notevole incremento degli investimenti esteri, soprattutto nel settore tecnologico, attirando così professionisti altamente qualificati. La fiscalità favorevole e il clima economico positivo sono fattori che incentivano le aziende a stabilirsi nel paese.
Gli Stati Uniti occupano il quinto posto della classifica, con uno stipendio medio di 73.001 euro all’anno (6.083 euro al mese). E’ importante notare che la situazione salariale varia notevolmente da stato a stato. Ad esempio, New York e California offrono stipendi più alti, ma anche un costo della vita molto elevato, mentre in stati come il Texas le tasse sul reddito sono molto più basse e la vita può risultare più accessibile.
La Danimarca, al sesto posto con 70.251 euro all’anno (5.854 euro mensili), è nota per il suo modello di welfare avanzato. Qui, i cittadini possono contare su un alto livello di protezione sociale, che include assistenza sanitaria, istruzione e indennità di disoccupazione. Questo sistema è finanziato attraverso una tassazione relativamente alta, che però viene generalmente accettata dalla popolazione grazie ai servizi di qualità offerti.
Un aspetto che merita attenzione è l’assenza dell’Italia da questa classifica. Nonostante il suo patrimonio culturale, la sua posizione strategica e una forza lavoro altamente qualificata, l’Italia si trova in una posizione sfavorevole rispetto ad altri paesi europei in termini di stipendi medi. Questo dato solleva interrogativi sulle politiche economiche e sul mercato del lavoro italiano, che necessitano di riforme per attrarre professionisti e investimenti esteri.