Rose Villain, chi è e cosa fa il suo bellissimo marito: è famoso

Anche quest’anno Rose Villian è al Festival di Sanremo con Fuorilegge: cresce la curiosità su di lei. Chi è suo marito?

La trapper milanese ha già conquistato il pubblico di Sanremo con la sua grinta e la sua musica. Rosa Luini, questo il suo nome all’anagrafe, ha vissuto tanti anni a New York e proprio qui nella Grande Mela ha incontrato l’uomo della sua vita, il suo attuale marito.

La cantante infatti è sposata con un uomo che ha le sue stesse passioni, con cui condivide progetti e aspirazioni e no, non è americano, ma italianissimo, anche se il suo nome d’arte potrebbe far sembrare il contrario.

Si tratta del produttore musicale Sixpim, che chi bazzica nell’ambiente sa che è Andrea Ferrara, napoletano, ex 2ndRoof classe 1988.I due si sono conosciuti a New York nel 2015 durante una sessione di scrittura musicale, ma il loro rapporto inizialmente è stato solo artistico.

Produttore discografico napoletano

Andrea Ferrara è il marito di Rose Villian: appassionato di musica fin da bambino, tanto da iniziare a scrivere canzoni a soli 14 anni. Dopo essersi esibito con Elio e Le Storie Stese decide di volare a New York dove come già accennato conosce Rose, con la quale inizia una collaborazione artistica.

Dopo circa sei mesi, la cantante ha capito di provare sentimenti per lui e, grazie a una serie di coincidenze, hanno iniziato la loro relazione:

“L’amore non è nato subito. Prima è nato un amore artistico. Lui mi ha fatto sentire un beat, io ho scritto una cosa. C’era una compatibilità estrema, che non pensavo fosse possibile. Lavori con mille producer, quindi fai mille cose diverse, ma non sai qual è il tuo sound. Con lui ero proprio io, Rose Villain, quello che volevo fare. Lui sognava di trovare una cantante donna che avesse questo stile. Abbiamo iniziato a provocare l’altro con un miglioramento, finché siamo arrivati a un punto in cui aveva molto senso quello che stavamo facendo.” Ha raccontato Villain a Radio Deejay

Si sono sposati nel 2022 a New York con una cerimonia intima: “Quando l’ho conosciuto, mio marito non era tanto pro matrimonio. Io speravo di sposarmi. Durante il Covid mi ha dato l’anello, sulla montagna russa più alta d’America, prima della discesa. Io e lui non litighiamo mai, andiamo super d’accordo, se non in studio, lì litighiamo. Lui è molto professionale, molto più esigente. È molto sensibile alla bellezza del mondo ed è bello avere una persona così emotiva e aperta al mondo. Mi ha insegnato tanto.”