
L'importanza della strategia "Growing the Difference" (www.popmag.it)
È un momento storico per il mercato del lavoro italiano con un’iniziativa che offre rimborsi spese fino a 1.500 euro netti al mese.
Questo importo è significativamente superiore alla media italiana, che si attesta sui 638 euro mensili, e supera di gran lunga i 800 euro massimi offerti a Milano. Questa mossa non solo dimostra l’impegno di ING nell’attrarre e trattenere talenti, ma rappresenta anche un segnale forte per il mercato del lavoro nel nostro Paese.
Costanza Ramorino, Head of HR di ING Italia, ha sottolineato che “liberare il talento delle persone in ING è una nostra priorità”. Con la strategia “Growing the Difference”, l’azienda mira a diventare la prima alternativa alle banche tradizionali in Italia, e ciò è possibile solo attraverso un investimento significativo nel capitale umano. Oltre all’aumento dei rimborsi, ING ha introdotto un pacchetto di welfare aziendale che include misure per migliorare la qualità della vita lavorativa degli stagisti. Tra queste, spicca la possibilità di uno smart working super-flessibile, che consente ai dipendenti di lavorare fino a 30 giorni all’anno dall’estero, promuovendo un equilibrio tra vita privata e professionale.
Iniziative per il benessere dei dipendenti
ING non si ferma qui: offre anche ticket restaurant del valore di 7 euro per ogni giorno lavorato, compreso il periodo di smart working, e l’accesso a programmi di Wellbeing. Queste misure dimostrano una crescente attenzione delle aziende verso il benessere dei propri dipendenti, un aspetto sempre più centrale nel mercato del lavoro contemporaneo. Inoltre, il programma “Stage for Success” consente ai manager di valutare le competenze acquisite dagli stagisti e le opportunità di inserimento in azienda. In caso di assunzione, il pacchetto retributivo entry level è di circa 2.000 euro netti al mese per 13 mensilità, con l’aggiunta di un’assicurazione sanitaria e contributi al fondo pensione.

Questa iniziativa assume un significato particolare nel contesto economico attuale. Negli ultimi anni, il costo della vita in Italia è aumentato, portando sempre più giovani laureati a trasferirsi all’estero in cerca di opportunità migliori. Secondo i dati dell’Istat, negli ultimi dieci anni, ben 352.000 giovani italiani hanno lasciato il Paese. Nel 2024, il 71% dei ragazzi e il 62% delle ragazze tra i 18 e i 35 anni vive ancora in casa con i genitori, spesso a causa di disoccupazione, precarietà lavorativa e salari bassi.
In questo scenario, l’iniziativa di ING di aumentare il rimborso spese per gli stagisti a 1.500 euro netti rappresenta un passo importante. Ramorino ha dichiarato che la banca intende “dare il segnale che è arrivato il momento di riconoscere adeguatamente l’impegno e la dedizione degli anni universitari”. Questo potrebbe fungere da esempio per altre aziende, incoraggiandole ad adottare politiche simili per attrarre e mantenere i giovani talenti.
Concludendo, l’impegno di ING non si limita solo agli stagisti. L’azienda sta lavorando su altri fronti, tra cui la parità di genere, il talento senior e il tema della longevità, oltre a iniziative dedicate alla disabilità. Queste aree sono considerate essenziali nella People Strategy dell’azienda, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro e creare un ambiente più inclusivo e diversificato. Il panorama lavorativo italiano sta cambiando, e l’attenzione crescente al benessere dei dipendenti e alla valorizzazione delle competenze giovanili potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per il lavoro in Italia.