Regione Lazio: Unindustria sigla un accordo da oltre 500 milioni per la crescita

Il Piano industriale del Lazio è stato presentato il 27 febbraio 2025 presso la sede della giunta regionale, situata lungo la Cristoforo Colombo. Questo progetto ambizioso mira a rilanciare l’economia della regione, con l’obiettivo di incrementare il numero di aziende, aumentare l’occupazione e migliorare le performance nell’export. Il governatore Francesco Rocca ha sottolineato l’importanza di una visione strategica e di una programmazione efficace per superare un lungo periodo di stagnazione.

Obiettivi del piano

Il nuovo piano si propone di aggiungere 1.500 imprese nei prossimi quattro anni, con una netta predominanza di piccole e medie aziende. Si prevede un incremento di 13.000 posti di lavoro nei settori ad alta tecnologia e un significativo aumento dell’export, che potrebbe raggiungere i 7,8 miliardi di euro. Rocca ha evidenziato come la creazione di infrastrutture moderne, sia ferroviarie che portuali, sia fondamentale per attrarre investimenti e stimolare l’interesse delle aziende a stabilirsi nel Lazio. Secondo il governatore, è cruciale colmare le lacune infrastrutturali che hanno limitato lo sviluppo economico della regione.

Collaborazione tra Regione e Unindustria

Il piano è frutto di una collaborazione senza precedenti tra la Regione Lazio e Unindustria, rappresentata dal presidente Giuseppe Biazzo, dalla vicepresidente Roberta Angelilli e dal consigliere regionale Enrico Tiero. Questa sinergia segna un passo importante verso una strategia di sviluppo unificata, che mira a garantire una crescita sostenibile. Biazzo ha dichiarato che il piano rappresenta una novità significativa, in quanto promuove una condivisione di responsabilità tra le istituzioni e il settore imprenditoriale. L’obiettivo è ristabilire un equilibrio tra il settore manifatturiero e quello dei servizi avanzati, affinché il Lazio possa tornare a essere un protagonista nel panorama economico nazionale.

Finanziamenti e risorse

Per sostenere il Piano industriale, sono stati previsti oltre 550 milioni di euro di finanziamenti, provenienti principalmente dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR). Di questi, 274 milioni saranno destinati a sovvenzioni per le imprese, mentre 149 milioni serviranno per facilitare l’accesso al credito. Ulteriori 120 milioni provengono dalla Banca europea degli investimenti, e 16 milioni saranno stanziati dal bilancio regionale per supportare il settore dell’automotive. La vicepresidente Angelilli ha annunciato che entro marzo sarà presentata una legge per istituire un consorzio industriale unico, strumento essenziale per attuare le politiche di sviluppo della Regione.

Il Piano industriale del Lazio si propone di essere un catalizzatore per il rilancio economico della regione, con un focus particolare sulla creazione di opportunità di lavoro e sull’attrazione di investimenti. La collaborazione tra le istituzioni e il settore privato rappresenta un passo cruciale per garantire un futuro prospero e dinamico per il Lazio.

Published by
Ludovica Loringa