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Dal primo gennaio 2025, i contribuenti italiani possono beneficiare di un’importante novità riguardante la rateizzazione delle somme dovute all’Agenzia delle Entrate. Con un semplice modulo di richiesta, senza necessità di allegare documentazione, è possibile rateizzare fino a 120.000 euro in un massimo di 84 rate mensili, offrendo così un’opportunità di maggiore flessibilità rispetto al passato. Questo cambiamento è stato introdotto attraverso un decreto legislativo che riordina il sistema nazionale della riscossione, come spiegato nel portale Fiscooggi.
Le novità nella rateizzazione
A partire dal 2025, i contribuenti possono richiedere una rateizzazione fino a 84 rate mensili per importi fino a 120.000 euro. Questo rappresenta un significativo ampliamento rispetto alla possibilità precedente, che permetteva solo fino a 72 rate. Tuttavia, per ottenere un numero di rate maggiore, fino a 120 rate (10 anni), è necessario dimostrare una temporanea obiettiva difficoltà economico-finanziaria. Le nuove disposizioni stabiliscono che per importi superiori a 120.000 euro, la richiesta di dilazione deve essere sempre accompagnata da documentazione specifica. La valutazione di tale documentazione determina il numero di rate concedibili, in base alla situazione economica del richiedente.
Procedura per la richiesta di rateizzazione
Per presentare la domanda di rateizzazione, gli interessati possono utilizzare il servizio “Rateizza adesso“, disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Questo servizio consente di inviare la richiesta di pagamento a rate, di visualizzare i documenti rateizzabili e di scegliere il numero di rate desiderato, fino a un massimo di 84. Una volta inviata la richiesta, il contribuente riceve in tempo reale l’esito e via email il provvedimento di accoglimento, il piano di pagamento e i moduli necessari.
In caso di un peggioramento della situazione economica dopo l’approvazione della prima rateizzazione, è possibile richiedere una proroga. Questa concessione può avvenire una sola volta, a condizione che non ci sia stata decadenza del piano originale. Per richiedere la proroga, il contribuente deve compilare il modello rdp e allegare la documentazione richiesta. Se viene verificato il peggioramento della situazione, le regole per la determinazione del numero massimo di rate concedibili seguono le stesse modalità delle richieste di rateizzazione documentata.
Il nuovo sistema di rateizzazione rappresenta un passo importante per sostenere i contribuenti in difficoltà, garantendo loro la possibilità di mettersi in regola con il fisco in modo più accessibile e sostenibile.