
Montecassiano, 19 marzo 2025 – La creazione di una Academy dedicata all’allevamento dei grilli è l’innovativa proposta di Josè Francesco Cianni, amministratore delegato della Nutrinsect, un’impresa che ha sede a Montecassiano, in provincia di Macerata. Fondata nel 2016 come start-up, oggi l’azienda si estende su una superficie di mille metri quadrati e gestisce un allevamento di dieci milioni di grilli della specie Acheta domesticus. L’obiettivo di Cianni è ambizioso: realizzare un centinaio di allevamenti di grilli su tutto il territorio italiano.
L’amministratore delegato ha annunciato che la Nutrinsect Academy è stata lanciata per offrire un programma formativo destinato a chi desidera intraprendere l’attività di allevatore di grilli o a chi già opera nel settore e intende migliorare le proprie competenze. “Negli ultimi anni, grazie a un’intensa attività di ricerca scientifica, abbiamo sviluppato un sistema di allevamento che ha praticamente azzerato la mortalità dei grilli”, ha dichiarato Cianni.
Formazione e know-how per una nuova coscienza alimentare
La Nutrinsect Academy si propone come un centro di formazione fondamentale per il trasferimento del know-how necessario a promuovere una nuova coscienza alimentare. Cianni sottolinea che è essenziale superare i pregiudizi legati al consumo di insetti, evidenziando che la farina di grillo rappresenta un prodotto sano e completamente made in Italy. La sua convinzione è supportata anche dai risultati dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), che ha certificato la polvere di grillo come nuovo alimento sicuro.
La recente valutazione favorevole ricevuta dalla Biif, associazione belga partner della Nutrinsect, ha confermato che non ci sono restrizioni sulla riservatezza dei dati, permettendo a chiunque di produrre e commercializzare polvere di grillo per uso alimentare, seguendo un dossier pubblico. Nonostante ciò, la Nutrinsect è già in grado di vendere la propria polvere di grillo, avendo ottenuto la licenza necessaria per la produzione e commercializzazione di questo prodotto alimentare, diventando la prima azienda in Italia a farlo. Dal 29 gennaio 2024, la polvere liofilizzata di grillo è ufficialmente riconosciuta come alimento.
Interesse crescente per la polvere di grillo
Cianni ha evidenziato l’interesse crescente da parte di artigiani del settore dolciario e produttori innovativi, che stanno esplorando le potenzialità della polvere di grillo per la creazione di prodotti sostenibili, come panettoni e altre specialità dolciarie. “È fondamentale far comprendere che la polvere di grillo non è solo sostenibile e nutrizionalmente ricca, ma è anche deliziosa”, ha affermato Cianni.
Questo ingrediente ha la capacità di esaltare i sapori delle preparazioni culinarie, rendendole ancora più appetitose. La Nutrinsect sta collaborando con chef e produttori per far scoprire al pubblico le potenzialità della polvere di grillo, puntando a costruire fiducia attraverso la qualità e l’esperienza diretta del prodotto. Cianni ha accolto positivamente l’introduzione di un’etichettatura obbligatoria, sottolineando l’importanza di sapere cosa si consuma e da dove proviene il cibo.
L’iniziativa di Cianni e della Nutrinsect rappresenta un passo significativo verso la promozione di una nuova frontiera nel settore alimentare, dove la sostenibilità e l’innovazione si intrecciano per rispondere alle sfide del futuro.