
Il gruppo Menarini, importante attore nel settore farmaceutico italiano con una visione internazionale, ha registrato nel 2024 un fatturato consolidato pari a 4,603 miliardi di euro, un incremento significativo rispetto ai 4,375 miliardi del 2023. Questo aumento, pari a 228 milioni di euro e corrispondente a un +5,2%, è stato reso noto nel corso di un incontro annuale con i media, tenutosi il 5 marzo 2025 presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Firenze. Durante l’evento, hanno partecipato Lucia Aleotti, azionista e membro del consiglio di amministrazione, e Elcin Barker Ergun, CEO del gruppo.
Il settore farmaceutico rappresenta la quasi totalità del fatturato, con un contributo del 96%, mentre la parte restante proviene dalla diagnostica, che incide per il 3%. Un dato rilevante è che il 79% del fatturato è generato al di fuori dei confini italiani, con Menarini attiva in ben 140 paesi in tutto il mondo attraverso filiali, distributori e licenziatari. A fine dicembre 2024, il numero dei dipendenti ha raggiunto un nuovo record storico, toccando le 17.800 unità , in aumento rispetto alle 16.750 del 2020. La maggior parte del personale, il 91%, è composta da laureati e tecnici specializzati.
La rete produttiva di Menarini
Menarini gestisce un totale di 18 stabilimenti produttivi, con l’Europa che rappresenta il fulcro delle operazioni del gruppo. In Italia, i centri di produzione si trovano a Pisa (due stabilimenti), Firenze (due stabilimenti), Pomezia, L’Aquila, Lomagna (in provincia di Lecco) e Casaletto Lodigiano (in provincia di Lodi). Al di fuori dell’Italia, il gruppo ha impianti in Spagna (Barcellona) e Germania (Berlino e Dresda), oltre a stabilimenti dedicati ai mercati locali in America Centrale (Città del Guatemala), Irlanda (Shannon), Turchia (Istanbul), Russia (Kaluga) e Indonesia (Giacarta). Un impianto specifico per la produzione diagnostica è attivo a Philadelphia, negli Stati Uniti.
Ricerca e sviluppo nel settore farmaceutico
Il gruppo Menarini si distingue anche per il suo impegno nella ricerca e nello sviluppo, con 9 centri dedicati a queste attività situati in città strategiche come New York, Philadelphia, Barcellona, Berlino, Singapore, Firenze, Pisa, Roma e Bologna. I progetti attuali si concentrano principalmente sull’oncologia, con studi e sperimentazioni rivolti a terapie per il carcinoma mammario, il glioblastoma, i tumori solidi e il tumore dell’endometrio. Sono in corso anche iniziative significative nell’ambito dell’ematologia. Altri progetti di ricerca si focalizzano sulle malattie cardio metaboliche e sullo sviluppo di farmaci anti infettivi, dimostrando l’ampiezza dell’impegno di Menarini nella lotta contro diverse patologie.