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L’Unione Nazionale delle Associazioni dell’Autotrasporto (Unatras) ha espresso la necessità di ottenere risposte concrete da parte del Governo riguardo ai temi del trasporto su gomma. In un comunicato stampa diffuso il 25 gennaio 2025, il presidente di Unatras, Paolo Uggé, ha sottolineato che le sole dichiarazioni e promesse verbali non sono più sufficienti. L’organizzazione si prepara a un importante incontro con il Ministero dei Trasporti, previsto per il 26 febbraio 2025.
Richiesta di azioni concrete
Nel comunicato, Unatras ha evidenziato la necessità di un interlocutore politico che prenda in carico le responsabilità necessarie per attuare gli accordi già raggiunti. Uggé ha affermato che è fondamentale ripristinare le risorse finanziarie concordate e rendere operative le normative esistenti che garantiscono il rispetto della sicurezza sociale e della circolazione. Nonostante tali norme siano già state stabilite, la loro applicazione risulta assente, creando un clima di insoddisfazione tra gli operatori del settore.
Critiche alle iniziative mediatiche
Unatras ha anche criticato le manifestazioni mediatiche che, a suo avviso, servono solo a dare visibilità a determinate realtà che cercano consensi, senza rappresentare realmente gli interessi della categoria. La nota di Uggé sottolinea che l’organizzazione non è interessata a iniziative che non portano a risultati concreti, ma piuttosto a provvedimenti certi che possano tradursi in azioni tangibili per il settore dell’autotrasporto.
L’appello di Unatras si inserisce in un contesto di crescente attenzione da parte del Governo verso le problematiche del trasporto su gomma, ma l’associazione avverte che è ora di passare dalle parole ai fatti. Con l’incontro imminente, le aspettative sono alte, e gli autotrasportatori attendono risposte che possano finalmente portare a una risoluzione delle questioni in sospeso.