Lagarde (Bce): previsioni di crescita economica dello 0,9% nel 2025 e oltre

Christine Lagarde, Presidente della Banca Centrale Europea (BCE), ha presentato le nuove proiezioni economiche durante una conferenza stampa tenutasi a Bruxelles il 20 marzo 2025. Secondo le stime fornite, l’economia dell’Eurozona è prevista in crescita dello 0,9% per l’anno in corso, mantenendo lo stesso tasso di crescita del 2024. Le prospettive per gli anni successivi indicano un incremento dell’1,2% nel 2026 e un ulteriore 1,3% nel 2027.

Proiezioni economiche della bce

Durante l’incontro, Lagarde ha evidenziato come le attuali proiezioni siano il risultato di un’analisi approfondita condotta dallo staff della BCE. La crescita economica, sebbene modesta, riflette una stabilità che potrebbe favorire investimenti e consumi. La Presidente ha sottolineato l’importanza di monitorare i fattori esterni che potrebbero influenzare queste previsioni, come le tensioni geopolitiche e le politiche monetarie globali, che potrebbero avere un impatto significativo sull’economia dell’Eurozona.

Lagarde ha anche menzionato che la BCE continuerà a mantenere un approccio prudente nella gestione della politica monetaria, con l’obiettivo di garantire la stabilità dei prezzi e sostenere la crescita economica. La comunicazione trasparente delle proiezioni economiche è considerata fondamentale per mantenere la fiducia dei mercati e dei cittadini europei.

Impatto delle politiche monetarie

La BCE, sotto la guida di Lagarde, ha adottato misure straordinarie per affrontare le sfide economiche derivanti dalla pandemia e dalle crisi internazionali. La politica dei tassi di interesse e le misure di quantitative easing hanno giocato un ruolo cruciale nel sostenere l’economia. Lagarde ha evidenziato che le politiche monetarie devono essere adattabili e pronte a rispondere a eventuali cambiamenti nella situazione economica globale.

Inoltre, la Presidente ha richiamato l’attenzione sull’importanza di una cooperazione internazionale per affrontare le sfide economiche, in particolare in un contesto di crescente protezionismo e incertezze geopolitiche. Le relazioni tra gli Stati membri dell’Unione Europea e le politiche comuni sono essenziali per garantire una ripresa economica sostenibile.

Prospettive future e sfide

Guardando al futuro, Lagarde ha avvertito che le proiezioni economiche potrebbero subire variazioni in base all’evoluzione della situazione globale. La BCE è impegnata a monitorare attentamente i dati economici e a rimanere flessibile nel suo approccio. La crescita prevista, sebbene modesta, rappresenta un segnale positivo per l’Eurozona, ma è fondamentale affrontare le sfide strutturali che potrebbero ostacolare una ripresa più robusta.

Le proiezioni della BCE per il 2025 e oltre riflettono un contesto di cautela e attenzione, con un focus sulla stabilità e sulla crescita sostenibile. La conferenza stampa di Lagarde ha messo in evidenza l’importanza di una politica monetaria responsabile e di un dialogo continuo tra le istituzioni europee e gli attori economici globali.

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Luca Lincinori