BOLZANO. Oggi, 19 marzo 2025, il climatologo Luca Mercalli parteciperà al Forum sull’Alto Adige, un evento che si terrà presso il centro di via Volta 10. Il suo intervento si concentrerà sulla necessità di affrontare i danni causati dal cambiamento climatico, sottolineando l’urgenza di agire. Accanto a lui, esperti del settore discuteranno di come sia possibile unire l’attenzione per il clima con la sostenibilità sociale ed economica. Diverse aziende hanno già dimostrato che la transizione ecologica può rappresentare un’opportunità di crescita, rendendo la sfida più stimolante.
Il tema centrale del forum, intitolato “Economia e sostenibilità in Alto Adige”, sarà la sostenibilità per le imprese del futuro. L’evento, organizzato dal nostro giornale, avrà inizio alle ore 18 e vedrà la partecipazione di una varietà di esperti e professionisti. Durante il forum, si esploreranno le intersezioni tra scienza e ricerca, cercando soluzioni praticabili per affrontare il riscaldamento globale e le sfide economiche.
Il professor Massimiliano Bonacchi, docente di Contabilità all’Università di Bolzano (unibz), illustrerà come una nuova prospettiva possa stimolare la competitività delle aziende. L’analisi dei dati e le proposte concrete saranno al centro del terzo Forum dell’Alto Adige, che quest’anno si focalizzerà sulla “green mobility”, considerata un elemento strategico del cambiamento.
L’appuntamento di oggi rappresenta una tradizione consolidata che riunisce ricercatori, politici, amministratori e rappresentanti del mondo imprenditoriale. Moderato dal direttore del giornale, Mirco Marchiodi, il dibattito vedrà la partecipazione di figure chiave come Astrid Kofler, presidente di Sasa, Daniela Vitali, responsabile sostenibilità del gruppo Sparkasse-Cassa di Risparmio, Dieter Theiner, direttore Engineering & Consulting del gruppo Alperia e Paolo Maglione, direttore key account management di Gruber Logistics.
Ogni settore economico avrà spazio per presentare le proprie esperienze. All’ingresso, i partecipanti troveranno un inserto speciale dell’Alto Adige dedicato all’evento, contenente interviste, statistiche e approfondimenti sulla transizione e sulla mobilità sostenibile, che sarà distribuito con il giornale il giorno successivo.
Questo inserto funge da guida introduttiva alle questioni legate alla transizione ecologica, analizzando vari aspetti, dai laboratori di innovazione alle pratiche logistiche sostenibili delle aziende. Le amministrazioni pubbliche, inoltre, saranno parte integrante della discussione, illustrando i piani di sviluppo in corso.
Il documento evidenzia anche le iniziative per migliorare la realtà urbana, come la rete ciclabile, e i piani provinciali di intervento. I tecnici dell’assessorato hanno sottolineato che quasi la metà delle emissioni inquinanti proviene dalla mobilità, il che rende necessarie azioni normative da qui al 2030 e oltre. Gli imprenditori stanno già rispondendo a queste sfide, con aziende come il gruppo Santini che ha adottato un parco mezzi a emissioni quasi zero.
Il forum non solo porterà avanti il dibattito sulle tecnologie elettriche e a idrogeno, ma presenterà anche i risultati delle ricerche in corso per rendere più flessibile l’uso dell’energia elettrica e meno complesso quello dell’idrogeno. L’argomento centrale rimane la mobilità, considerata cruciale per la transizione ecologica, poiché i mezzi di trasporto saranno fondamentali per affrontare i cambiamenti climatici e soddisfare le esigenze dei cittadini.