Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha aperto il convegno “Il peso dell’energia”, tenutosi il 5 febbraio 2025 e organizzato dal Giornale, con un saluto ai partecipanti. Durante il suo intervento, Gualtieri ha messo in evidenza l’importanza della transizione energetica per il futuro delle città e del Paese, sottolineando come questo tema stia assumendo un ruolo sempre più centrale nel dibattito economico.
Nel suo discorso, Gualtieri ha espresso gratitudine per l’organizzazione dell’evento, definendolo un’importante occasione di riflessione. Ha affermato: “Roma Capitale è felice di ospitare questa occasione di confronto su un tema ormai sempre più centrale. L’energia oggi è la chiave di qualsiasi ragionamento sull’economia strategica”. Ha anche evidenziato come i dati relativi al fabbisogno energetico, in particolare quelli legati all’intelligenza artificiale, rendano evidente la complessità della situazione attuale.
Il sindaco ha sottolineato le sfide che le città devono affrontare, in particolare la necessità di garantire una maggiore disponibilità di energia, mentre si lavora per ridurre drasticamente le emissioni di gas serra. Gualtieri ha affermato: “Noi percepiamo queste oscillazioni che entrano direttamente nei bilanci comunali e nelle vite dei cittadini”. Ha specificato che gli edifici della capitale producono il 55% delle emissioni, mentre le automobili contribuiscono per il 35%.
Per affrontare queste problematiche, il sindaco ha illustrato le iniziative intraprese dalla città, come il piano clima e il piano di adattamento, che includono investimenti nell’efficientamento energetico delle 1.500 scuole di Roma e il potenziamento della produzione di energia solare sui tetti. Gualtieri ha insistito sull’importanza di un approccio integrato, che preveda l’adozione di soluzioni innovative come le comunità energetiche, la sinergia tra solare e geotermico, e la valorizzazione dei rifiuti come risorsa energetica.
Gualtieri ha anche parlato di modelli sperimentali, come l’elettrificazione del trasporto pubblico, i primi autobus a idrogeno e la chiusura del ciclo dei rifiuti attraverso la trasformazione dell’organico in biogas. Ha concluso il suo intervento lanciando un appello alla responsabilità e alla collaborazione tra istituzioni, imprese e cittadini, sottolineando che Roma vuole contribuire attivamente alla costruzione di un futuro più sostenibile e resiliente.
Le parole del sindaco hanno risuonato come un invito all’azione per tutti i partecipanti, evidenziando l’urgenza di un impegno collettivo nella transizione energetica e climatica nei prossimi anni.