
Il quotidiano francese Le Figaro ha recentemente elogiato la politica economica del governo guidato da Giorgia Meloni, evidenziando i progressi dell’Italia nel contesto internazionale. L’articolo, intitolato “Surplus di bilancio e commerciale, esportazioni record fuori dall’Ue… perché l’economia italiana va così bene”, analizza i fondamentali economici del Paese e sottolinea come nel 2024 l’Italia abbia dimostrato una notevole resilienza nonostante le tensioni globali e il rallentamento dell’economia cinese. Nonostante le previsioni pessimistiche riguardo agli effetti della recessione tedesca, l’Italia ha superato le aspettative di molti analisti, grazie anche all’apertura verso nuovi mercati al di fuori dell’Unione Europea e alla riduzione del deficit energetico.
Le quattro leve del successo economico
Il senatore di Fratelli d’Italia, Giorgio Salvitti, ha evidenziato i punti chiave del successo economico italiano, come riportato da Le Figaro. Secondo Salvitti, il governo Meloni ha ottenuto risultati significativi, tra cui l’aver registrato un avanzo primario, unico tra i membri del G7, e aver ridotto il rapporto deficit/Pil. Questo traguardo è frutto di politiche attente e strategiche, che mirano a rilanciare l’economia italiana. Le esportazioni, con l’obiettivo di raggiungere 700 miliardi di euro entro il 2027, rappresentano una priorità del governo, che sta cercando di diversificare i mercati di riferimento.
Analisi dei conti pubblici e della bilancia commerciale
L’articolo di Le Figaro prosegue con un’analisi approfondita della situazione dei conti pubblici italiani. Nel 2024, l’Italia ha chiuso l’anno con un avanzo primario di bilancio di 9,6 miliardi di euro, pari allo 0,44% del Pil, un risultato che la distingue nel contesto del G7 post-pandemia. Inoltre, il deficit pubblico è stato ridotto dal 7,2% al 3,4% del Pil, con previsioni di ulteriore diminuzione al 3% nel 2025. Questi risultati positivi sono indicativi di una gestione economica oculata e responsabile.
Il Made in Italy e le sue potenzialità
Il quotidiano francese ha messo in luce anche il successo della bilancia commerciale italiana, che ha mostrato un surplus significativo. Le esportazioni, sebbene abbiano registrato una lieve flessione verso alcuni partner strategici come Stati Uniti e Germania, hanno visto un incremento del surplus commerciale, raggiungendo i 54,9 miliardi di euro, un miglioramento rispetto ai 34 miliardi del 2023. Le esportazioni verso paesi al di fuori dell’Unione Europea hanno raggiunto 305,3 miliardi di euro, il livello più alto degli ultimi dieci anni, grazie a una forte domanda di prodotti made in Italy in mercati come Turchia, Serbia e Regno Unito.
Le strategie energetiche del governo Meloni
Un altro aspetto fondamentale evidenziato nell’articolo riguarda la gestione del deficit energetico, che è stato ridotto da 65 miliardi nel 2023 a 49,5 miliardi nel 2024. Questa riduzione è cruciale per la competitività delle imprese italiane e per il controllo della bilancia commerciale. Il governo Meloni ha posto come obiettivo strategico l’aumento della quota di energie rinnovabili nella produzione elettrica al 65% e l’introduzione del nucleare di nuova generazione, con sperimentazioni previste a partire dal 2027. Le politiche adottate mirano a trasformare l’Italia in un Paese più autonomo dal punto di vista energetico, e i risultati stanno iniziando a farsi notare anche a livello internazionale, come sottolineato da Guerino Testa, deputato di Fratelli d’Italia e segretario in commissione Finanze alla Camera.