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Dal 1° marzo 2025, è attiva la seconda open call del progetto Up2Circ, sostenuto dal programma Horizon Europe, con l’intento di promuovere la transizione delle piccole e medie imprese europee verso un modello di economia circolare. Il progetto prevede il finanziamento di fino a 40 iniziative nei 27 Stati membri dell’Unione Europea, con un budget complessivo di 1 milione e 20 mila euro.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 30 aprile 2025. Le imprese interessate possono candidare due tipologie di progetti:
Tipologie di progetti ammessi
Le proposte possono rientrare in due categorie distinte. La prima è rappresentata dai progetti di piccola scala, per i quali è richiesto che il piano di fattibilità si concentri sull’innovazione o sulla trasformazione delle pratiche aziendali esistenti, al fine di orientarsi verso la circolarità. La seconda categoria è quella dei progetti su larga scala, che devono includere attività pilota e dimostrative con l’obiettivo di implementare misure concrete per la transizione verso la circolarità. Queste misure possono riguardare l’adozione di tecnologie innovative, la progettazione circolare dei prodotti, o l’introduzione di nuovi prodotti, processi o servizi.
Per i progetti di piccola scala, il finanziamento massimo previsto è di 15 mila euro, mentre per quelli su larga scala, le risorse possono arrivare fino a 50 mila euro per ciascun progetto.
Requisiti per la candidatura
Le candidature devono essere presentate da una singola PMI situata in uno degli Stati membri dell’Unione Europea e devono soddisfare specifici criteri. Il primo riguarda il miglioramento delle conoscenze e competenze nell’ambito dell’economia circolare. I candidati devono dimostrare di aver partecipato attivamente al programma di apprendimento online Up2Circ Academy, completando almeno il 50% dei moduli e-learning. La verifica della partecipazione sarà effettuata attraverso un sistema online associato al nome dell’azienda, rendendo essenziale fornire informazioni corrette e dettagliate nel profilo dei partecipanti.
Il secondo criterio richiede che i candidati presentino un rapporto di valutazione di Up2Circ, redatto con il supporto di un consulente specializzato. Questo rapporto deve evidenziare i punti di forza e le aree di miglioramento della PMI, garantendo una consulenza personalizzata. Per garantire una copertura geografica adeguata, anche al di fuori delle regioni partner di Up2Circ, il progetto collabora con i consulenti di sostenibilità del Enterprise Europe Network (EEN).
Informazioni aggiuntive e limitazioni
Le attività per cui si richiede il finanziamento devono essere direttamente collegate alla trasformazione delle operazioni commerciali del richiedente. Non saranno ammesse domande per progetti finalizzati a fornire servizi di consulenza, promuovere l’innovazione circolare a terzi, o sviluppare prodotti per altre aziende.
Inoltre, a causa delle limitazioni di budget per le valutazioni esterne nella seconda call, il numero di domande ammissibili sarà limitato a 100 per i progetti di piccola scala e 180 per quelli di grande scala. Se in una delle categorie si ricevono meno domande, le risorse non utilizzate verranno trasferite all’altra categoria. Nel caso in cui il numero di domande superi il limite, le candidature saranno valutate in base all’ordine di presentazione.
Per ulteriori dettagli, è consigliabile visitare il portale della Commissione europea o il sito di Up2Circ.