Il 13 marzo 2025, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, ha inviato un videomessaggio in occasione di LetExpo 2025, una fiera dedicata ai trasporti, alla logistica e alla sostenibilità, organizzata da Alis in collaborazione con Veronafiere, che si svolge a Verona dal 11 al 14 marzo. Durante il suo intervento, Pichetto ha sottolineato l’importanza della sostenibilità come tema centrale del dibattito tra i partecipanti all’evento.
Gilberto Pichetto ha descritto la logistica come il “sistema circolatorio” delle società contemporanee, evidenziando il suo fondamentale contributo nel garantire la distribuzione dei beni e dei servizi. “Attraverso la via della distribuzione riceviamo e inviamo ciò che consumiamo e ciò che produciamo”, ha affermato il ministro, mettendo in risalto come le aziende italiane esportino i propri prodotti in tutto il mondo. Tuttavia, ha anche messo in guardia sugli effetti negativi che questa attività ha sull’ambiente, sottolineando la necessità di perseguire una sostenibilità ambientale che sia in equilibrio con gli aspetti economici e sociali.
Pichetto ha avvertito che l’ambientalismo dogmatico non giova né all’ambiente né alle persone, e ha esortato i partecipanti a considerare il contesto socio-economico nelle politiche ambientali. Ha dichiarato: “Se non consideriamo il tema socio-economico, le politiche ambientali saranno automaticamente respinte”. Questa affermazione evidenzia l’importanza di un approccio integrato che tenga conto delle diverse sfide che il settore deve affrontare.
Nel suo intervento, il ministro ha messo in luce il ruolo proattivo dell’Italia nei tavoli negoziali europei riguardanti le politiche ambientali. “La voce più chiara e determinata è stata quella dell’Italia a ogni tavolo negoziale europeo“, ha affermato Pichetto, sottolineando che, pur non mettendo in discussione gli obiettivi climatici, è fondamentale richiedere misure adeguate alle specificità del Paese. Ha avvertito che se le politiche ambientali portano a una “desertificazione industriale”, tutti ne risentiranno.
Pichetto ha anche parlato della necessità di mantenere una “neutralità tecnologica” che consenta a ciascun Paese di scegliere il proprio percorso verso la sostenibilità, pur mantenendo un obiettivo comune. Queste dichiarazioni riflettono un approccio pragmatico e orientato al risultato, volto a garantire che le politiche ambientali siano efficaci e sostenibili nel lungo periodo.
Il ministro ha concluso il suo messaggio evidenziando l’importanza della collaborazione tra istituzioni, imprese e mondo della ricerca. “La vostra iniziativa punta ad accrescere la consapevolezza ecologica del settore dei trasporti“, ha dichiarato, sottolineando che è fondamentale superare i compartimenti stagni e lavorare insieme per trovare soluzioni concrete ai problemi ambientali.
Pichetto ha affermato che il passaggio dall’ideologia alla realtà è possibile solo attraverso un dialogo aperto e costruttivo. “Insieme sapremo fare squadra”, ha concluso, lanciando un invito a tutti i partecipanti a unirsi nel perseguire obiettivi comuni per un futuro più sostenibile.