Il 27 marzo 2025, presso il Politecnico di Milano, si è tenuto un evento di grande rilevanza per il settore ferroviario, intitolato “Innovazione e digitalizzazione nelle infrastrutture ferroviarie: digital twin, sostenibilità, manutenzione predittiva e Bim”. Durante l’incontro, Luca Ferrari, fondatore e CEO di Harpaceas, ha sottolineato il cambiamento significativo avvenuto negli ultimi tre anni riguardo all’adozione delle tecnologie digitali e all’approccio alla sostenibilità. La sua azienda ha giocato un ruolo cruciale in questo processo, supportando i principali attori della filiera ferroviaria e affermando la propria posizione di leadership attraverso un costante miglioramento di prodotti e servizi.
L’evento, organizzato dal Cifi – Collegio ingegneri ferroviari italiani, in collaborazione con il dipartimento di Energia dell’Ateneo e Harpaceas, ha visto la partecipazione di esperti del settore che hanno analizzato le soluzioni più promettenti per il futuro della mobilità su rotaia. Tra i temi trattati vi sono stati la manutenzione predittiva, la digitalizzazione per il coordinamento di progetti ferroviari complessi e l’implementazione del Bim (Building Information Modeling). Questi argomenti sono stati approfonditi con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la sostenibilità delle infrastrutture ferroviarie.
Ferrari ha evidenziato che il settore ferroviario ha ricevuto i finanziamenti più significativi legati al Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e al Pnc (Piano Nazionale delle Infrastrutture). Questi fondi rappresentano un’opportunità senza precedenti per il settore, ma per sfruttarli al meglio è stato necessario adottare un approccio totalmente digitale, in grado di garantire il rispetto delle scadenze previste per i finanziamenti.
Nel suo intervento, Ferrari ha messo in evidenza l’importanza dell’innovazione tecnologica e delle metodologie di gestione informativa nel comparto delle costruzioni, in particolare nel settore ferroviario. Ha affermato che, negli ultimi tre anni, si è assistito a un’ampia diffusione delle tecnologie digitali e di strumenti di model&code checking, che hanno consentito la creazione di modelli Bim di alta qualità, riducendo gli errori e ottimizzando l’uso delle risorse.
La sostenibilità è diventata un tema centrale, con una crescente sensibilizzazione da parte degli enti gestori delle linee ferroviarie. Ferrari ha sottolineato che oggi è consuetudine utilizzare software in grado di calcolare le emissioni di CO2 durante l’intero ciclo di vita delle opere, noto come life cycle assessment. Questa pratica rappresenta un contributo significativo alla sostenibilità ambientale, dimostrando l’impegno del settore ferroviario verso un futuro più verde.
L’evento ha messo in luce come la sinergia tra innovazione tecnologica e sostenibilità possa portare a risultati concreti nel settore ferroviario, garantendo un miglioramento nella qualità delle infrastrutture e una maggiore attenzione all’ambiente. La partecipazione di esperti del settore ha confermato l’importanza di questi temi per il futuro della mobilità su rotaia in Italia.