
Il 24 marzo 2025, Eni ha annunciato un significativo passo verso l’economia circolare con l’avvio di un nuovo impianto di riciclo della plastica a Porto Marghera. Questo progetto, gestito dalla società chimica Versalis, mira a produrre annualmente 20mila tonnellate di plastiche a partire da materie prime riciclate.
Dettagli del progetto di riciclo a Porto Marghera
L’impianto di Porto Marghera si propone di produrre polistirene cristallo e polistirene espandibile, utilizzando esclusivamente materia prima derivante dal riciclo di rifiuti di polistirene espanso. Questo approccio non solo risponde alla crescente domanda di soluzioni sostenibili, ma rappresenta anche un passo importante nel processo di trasformazione di Versalis. L’iniziativa è parte di una strategia più ampia che punta a promuovere una economia più circolare e sostenibile, attraverso l’innovazione tecnologica e il riciclo delle plastiche post-consumo.
La produzione ottenuta dall’impianto rientra nella gamma Versalis Revive, dedicata ai prodotti realizzati con riciclo meccanico, e include una percentuale di plastiche riciclate post-consumo che varia dal 35% fino al 100%. Questi materiali sono principalmente destinati ai settori del packaging e dell’edilizia, con applicazioni che spaziano dai pannelli per l’isolamento termico degli edifici agli imballaggi per elettrodomestici. Grazie alle loro elevate prestazioni e sicurezza, i prodotti della linea Versalis Revive soddisfano i più rigorosi requisiti di mercato.
Impatto sulla competitività e sulla logistica
Il progetto di Versalis non rappresenta solo una risposta alla crisi strutturale che affligge l’industria chimica europea, ma contribuisce anche a rafforzare il portafoglio prodotti dell’azienda, migliorandone la competitività. La posizione strategica del sito industriale di Porto Marghera, situato vicino ai mercati europei e alle altre strutture Versalis di Mantova, Ferrara e Ravenna, permette un’efficiente logistica per il trasporto di materie prime e prodotti finiti.
Adriano Alfani, amministratore delegato di Versalis, ha sottolineato che il nuovo impianto rappresenta un primo passo fondamentale nella riconversione del petrolchimico veneziano. Questo progetto è in linea con il piano di trasformazione e rilancio recentemente sottoscritto al ministero delle Imprese e del made in Italy. Alfani ha inoltre annunciato che a Porto Marghera sono previsti ulteriori investimenti per ampliare la piattaforma di riciclo meccanico delle plastiche e potenziare l’hub logistico, incluso un deposito criogenico per l’etilene.
Questa iniziativa di Versalis segna un’importante evoluzione nel settore chimico, con l’intento di affrontare le sfide ambientali e di mercato attuali, promuovendo al contempo pratiche più sostenibili nella produzione di materiali plastici.