Il 19 marzo 2025, Google ha ufficializzato l’acquisizione di Wiz, una startup israeliana specializzata in cybersecurity, per un valore di 32 miliardi di dollari, stabilendo un nuovo record nel settore dell’alta tecnologia in Israele. Questa operazione non solo supera l’acquisizione di Mobileye da parte di Intel nel 2017, che ammontava a 15,3 miliardi di dollari, ma rappresenta anche il più grande acquisto mai effettuato da Google, superando l’acquisizione di Motorola Mobility nel 2012.
Fondata nel 2020 da Assaf Rappaport, Yinon Costica, Ami Luttwak e Roy Reznik, Wiz ha rapidamente guadagnato una posizione di leadership nel campo della sicurezza informatica per applicazioni basate su cloud. Inizialmente, la startup aveva rifiutato un’offerta di 23 miliardi di dollari nel 2024, puntando a una possibile quotazione in borsa. Tuttavia, l’incertezza sui mercati finanziari e le difficoltà normative negli Stati Uniti hanno spinto Wiz a riconsiderare la proposta di Google, come riportato dal New York Times.
Sundar Pichai, CEO di Google, ha sottolineato l’importanza di questa acquisizione, affermando che “le aziende e i governi che operano nel cloud cercano soluzioni di sicurezza sempre più avanzate e una maggiore libertà nella scelta dei fornitori di cloud computing“. La combinazione di Google Cloud e Wiz promette di accelerare il progresso della sicurezza nel cloud.
Il cloud computing, come spiegato dal sito economico Globes, si basa sull’erogazione di servizi informatici attraverso risorse remote accessibili via internet, piuttosto che su server locali. Questo modello ha rivoluzionato il modo in cui le aziende e i governi gestiscono le informazioni, consentendo la memorizzazione e l’elaborazione di dati su data center distribuiti a livello globale. Tuttavia, ha anche introdotto nuove sfide in termini di sicurezza informatica.
Le minacce principali alla sicurezza nel cloud includono violazioni dei dati, attacchi ransomware, configurazioni errate dei server e accessi non autorizzati. Inoltre, la dipendenza da fornitori esterni solleva interrogativi sulla privacy dei dati e sulla conformità normativa, in particolare in settori altamente regolamentati come la sanità e la finanza.
Per affrontare queste problematiche, aziende come Google, Microsoft e Amazon Web Services stanno investendo in tecnologie avanzate di sicurezza, tra cui intelligenza artificiale, crittografia avanzata e autenticazione a più fattori. L’acquisizione di Wiz da parte di Google rappresenta un passo significativo per migliorare le capacità di rilevamento e prevenzione delle minacce informatiche.
Prima di poter finalizzare l’accordo, l’acquisizione di Wiz da parte di Google deve ricevere l’approvazione da parte delle autorità di regolamentazione. Questo passaggio è cruciale per garantire che l’operazione rispetti le normative vigenti e non crei problematiche di concorrenza nel mercato della cybersecurity.
L’acquisizione di Wiz da parte di Google non solo segna un importante traguardo per l’industria tecnologica israeliana, ma evidenzia anche la crescente importanza della sicurezza informatica nel contesto del cloud computing. Con l’aumento delle minacce informatiche, la necessità di soluzioni efficaci e innovative è più che mai fondamentale.