Lunedì 5 marzo 2025, la Borsa di New York ha registrato un significativo ribasso, in particolare l’indice Nasdaq ha subito una flessione del 4%. Gli investitori mostrano crescente preoccupazione per una possibile recessione negli Stati Uniti, un timore che ha influenzato pesantemente le operazioni di mercato.
Il Dow Jones ha visto una diminuzione del 2,08%, mentre l’indice Nasdaq, che riflette le performance del settore tecnologico, ha segnato il calo più consistente dal 2022. Anche il più ampio indice S&P 500 ha subito una contrazione, chiudendo con un -2,70%. Questi dati evidenziano una fase di instabilità, con gli investitori che si allontanano dai titoli più rischiosi.
Secondo Steve Sosnick di Interactive Brokers, la situazione attuale è caratterizzata da una “svendita dei titoli tecnologici“. La forte discesa dell’indice Nasdaq mette in luce come l’alta concentrazione di investimenti nei grandi nomi della tecnologia possa rivelarsi problematica. Questo fenomeno è stato accentuato dalla volatilità dei mercati, che ha portato a una rivalutazione del rapporto tra benefici e rischi da parte degli investitori.
I titoli dei principali colossi tecnologici hanno subito perdite significative: Tesla, il noto produttore di auto elettriche, ha visto il suo valore scendere del 15,43%. Anche Meta ha registrato un ribasso del 4,42%, mentre Microsoft ha perso il 3,34%. Altri nomi noti come Alphabet e Apple hanno visto cali rispettivi del 4,41% e del 4,85%. Amazon e Nvidia non sono stati risparmiati, con perdite del 2,36% e del 5,07%.
La confusione riguardo ai dazi e le preoccupazioni per un possibile rallentamento dell’economia statunitense, unite all’aumento dell’inflazione, stanno influenzando le decisioni di investimento. Sosnick ha sottolineato come il mercato stia riconsiderando le proprie strategie, cercando di adattarsi a un contesto economico sempre più incerto.
La situazione attuale potrebbe avere ripercussioni significative sul futuro delle aziende tecnologiche e sull’andamento generale dei mercati, rendendo necessario un attento monitoraggio delle dinamiche economiche e finanziarie nei prossimi giorni.