Cnpr forum: si chiede di accelerare le semplificazioni per l’economia italiana

Al Cnpr Forum “Semplificare per crescere: l’Italia tra vincoli e opportunità”, tenutosi il 3 marzo 2025, i rappresentanti di diversi partiti politici hanno espresso le loro opinioni riguardo alla necessità di una maggiore semplificazione delle normative e delle procedure burocratiche nel Paese. Questo incontro, organizzato dalla Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili, ha visto la partecipazione di figure di spicco come Alessandro Cattaneo di Forza Italia, Emiliano Fenu del Movimento 5 Stelle, Andrea De Bertoldi della Lega e Marco Grimaldi di Avs.

Le dichiarazioni di Alessandro Cattaneo

Alessandro Cattaneo ha sottolineato l’importanza di incoraggiare la libera iniziativa e ha criticato il sistema attuale, che secondo lui è caratterizzato da un eccesso di controlli e normative. Il deputato ha evidenziato come l’Unione Europea stia cercando di snellire la burocrazia eliminando due leggi per ogni nuova normativa introdotta, un passo che considera fondamentale per liberare le energie imprenditoriali. Cattaneo ha affermato che è essenziale incentivare la libera iniziativa, rimuovendo le leggi superflue, ma garantendo al contempo un sistema sanzionatorio efficace per chi non rispetta le regole. Ha concluso il suo intervento affermando che la velocità e la semplificazione sono essenziali per garantire stabilità e chiarezza negli obiettivi di governo.

Critiche da parte di Emiliano Fenu

Emiliano Fenu ha espresso forti critiche nei confronti del governo Meloni, in particolare per quanto riguarda il piano Transizione 5.0. Secondo Fenu, questo piano avrebbe dovuto sostituire le misure precedenti per facilitare l’accesso a crediti d’imposta per investimenti in innovazione, ma ha finito per complicare ulteriormente il sistema. Ha evidenziato come solo una piccola parte delle risorse stanziate sia stata effettivamente utilizzata, denunciando un grave fallimento del governo nel promuovere la semplificazione. Fenu ha inoltre messo in luce come la burocrazia continui a ostacolare l’accesso ai servizi essenziali, penalizzando i cittadini onesti e alimentando la corruzione.

Le osservazioni di Andrea De Bertoldi

Andrea De Bertoldi ha messo in evidenza le contraddizioni nelle politiche di semplificazione degli ultimi anni, sostenendo che, nonostante le dichiarazioni, le nuove normative spesso creano ulteriori complicazioni. Ha esemplificato questa situazione citando l’introduzione della fatturazione elettronica, che non ha portato a una riduzione degli obblighi burocratici. De Bertoldi ha sottolineato che molte imprese scelgono di trasferirsi all’estero a causa della lentezza e della complessità delle procedure italiane, mettendo in evidenza la necessità di una vera semplificazione per mantenere la competitività del Paese.

Il ruolo del capitale umano secondo Marco Grimaldi

Marco Grimaldi ha evidenziato l’importanza del capitale umano nel processo di rinnovamento della pubblica amministrazione. Ha sottolineato come le nuove tecnologie possano migliorare il rapporto tra cittadini e istituzioni, citando l’esempio della carta d’identità elettronica. Grimaldi ha insistito sulla necessità di investire nella pubblica amministrazione per attrarre i giovani talenti, affinché possano contribuire a un’Italia più moderna e competitiva. Ha anche accennato al problema del digital divide, che deve essere affrontato per garantire una vera inclusione tecnologica.

Le considerazioni finali di Paolo Longoni

Infine, Paolo Longoni ha richiamato l’attenzione sulle problematiche legate ai decreti di semplificazione adottati dai vari governi negli ultimi anni. Ha messo in discussione l’efficacia di tali misure, sostenendo che spesso si traducono in nuovi adempimenti burocratici piuttosto che in reali semplificazioni per i cittadini. Longoni ha concluso il suo intervento sottolineando l’importanza di affrontare la transizione ecologica e digitale in modo strutturato, affinché queste evoluzioni possano avvenire in un contesto di reale semplificazione normativa.

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Ludovica Loringa