L’anno 2025 si apre con una importante conferma per i cittadini italiani: il bonus mobili ed elettrodomestici, un’agevolazione molto attesa, continua a essere disponibile. Tuttavia, come ogni anno, ci sono delle novità significative che meritano di essere approfondite. Questo articolo si propone di esplorare le regole aggiornate del bonus, le novità introdotte e i dettagli pratici per accedere a queste agevolazioni.
Cosa è il Bonus Elettrodomestici
Il bonus elettrodomestici rappresenta una detrazione Irpef che i contribuenti possono richiedere al momento della dichiarazione dei redditi. Questa detrazione è applicabile agli acquisti effettuati per elettrodomestici negli anni che vanno dal 2021 al 2025, inclusi nel piano di ristrutturazione dell’immobile. La Legge di Bilancio 2025 ha prorogato il termine fino al 31 dicembre 2025, permettendo così a più persone di beneficiare di questa opportunità.
La detrazione è strutturata in quote annuali, consentendo ai contribuenti di ripartire l’importo della spesa su dieci anni. Per il 2025, il limite massimo di spesa detraibile è fissato a 5.000 euro, il che significa che i contribuenti possono detrarre fino a 2.500 euro in dieci anni, ovvero 250 euro all’anno.
Categorie di Elettrodomestici e Requisiti
Il bonus è destinato all’acquisto di elettrodomestici di alta efficienza energetica. È importante notare che gli apparecchi devono rientrare in specifiche classi energetiche:
- Classe A per i forni
- Classe E per le lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie
- Classe F per frigoriferi e congelatori
L’acquisto deve essere effettuato per un immobile soggetto a lavori di ristrutturazione, i quali possono includere:
- Manutenzione straordinaria
- Restauro e risanamento conservativo
- Ristrutturazione edilizia
- Ricostruzione a seguito di eventi calamitosi, previo stato di emergenza
Inoltre, è fondamentale che i nuovi elettrodomestici siano installati nell’immobile oggetto di ristrutturazione, o in un ambiente diverso, purché correlato.
Cosa Esclude il Bonus
Non tutti i lavori di ristrutturazione danno diritto al bonus. In particolare, la detrazione non è applicabile per lavori di manutenzione ordinaria, come tinteggiature, sostituzione di pavimenti o infissi, e lavori di rifacimento di intonaci. Tuttavia, è possibile richiedere la detrazione se l’elettrodomestico viene installato in un immobile diverso da quello oggetto di intervento, purché ci sia stata una ristrutturazione.
Novità del 2025: Bonus Elettrodomestici Green
Una delle principali novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 è il bonus elettrodomestici green. Questo nuovo contributo è destinato all’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica prodotti in Europa, incentivando così la sostenibilità e il riciclo. Per accedere a questo bonus, è necessario sostituire un elettrodomestico meno performante e smaltirlo correttamente.
Il bonus consiste in un contributo del 30% sull’acquisto, con un tetto massimo di 100 euro. Tuttavia, per le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro, il limite sale a 200 euro. Ogni famiglia potrà richiedere il bonus per un solo elettrodomestico. I dettagli riguardanti i criteri e le modalità di erogazione del bonus saranno definiti entro il 2 marzo 2025.
Considerazioni Finali
In sintesi, il bonus mobili ed elettrodomestici per il 2025 presenta opportunità significative per i consumatori, con un focus particolare sulla sostenibilità attraverso il nuovo bonus green. È fondamentale per i cittadini essere a conoscenza delle regole e delle modalità di accesso per poter sfruttare al meglio queste agevolazioni. Con la giusta informazione e pianificazione, le famiglie possono beneficiare di un aiuto concreto per migliorare la propria abitazione e contribuire a un futuro più sostenibile.