
Un significativo passo avanti nella **sicurezza** dei **trasporti** è stato compiuto dall’Agenzia Nazionale per la **Sicurezza** delle **Ferrovie**, delle **Infrastrutture** **Stradali** e **Autostradali** (ANFSIA) nel corso del 2024. Con un impegno costante e un incremento delle **ispezioni**, l’agenzia ha consolidato il proprio ruolo cruciale in questo settore, mirando a un futuro caratterizzato da maggiore **digitalizzazione** e potenziamento delle **risorse**.
Attività di ispezione e monitoraggio nel 2024
Nel 2024, ANSFIA ha ispezionato oltre 800 **opere** e monitorato più di 3.000 km di **rete** **stradale**, registrando un aumento del 400% rispetto agli anni precedenti. Questo risultato è stato possibile grazie all’ampliamento dell’organico, che ha consentito un controllo più capillare delle **infrastrutture**. La classificazione della **sicurezza** **stradale**, secondo le direttive europee, è stata completata, rappresentando un passo fondamentale per l’analisi delle **prestazioni** della rete stradale italiana. Questo nuovo approccio è considerato essenziale per pianificare **investimenti** futuri in **infrastrutture**.
Il settore **ferroviario** ha visto un’attenzione particolare, con circa 1.000 **treni** ispezionati e 8.000 elementi verificati, includendo **convogli** ad alta velocità e **treni** regionali. Per la prima volta, ANSFIA ha concluso tutte le attività relative ai controlli e alle autorizzazioni degli **impianti** fissi, come **seggiovie** e **funivie**, in tempo utile per l’inizio della stagione sciistica invernale. Sono state autorizzate nuove **tratte** **metropolitane** in città densamente popolate come **Napoli**, **Catania** e **Milano**, rispondendo così alle aspettative della popolazione.
Il futuro di ANSFIA e la digitalizzazione
Domenico Capomolla, Direttore di ANSFIA, ha dichiarato che nel 2024 l’agenzia ha concentrato i propri sforzi sul miglioramento dell’organizzazione interna, superando ostacoli e disfunzioni. Questo ha portato a un incremento significativo delle attività di **ispezione** e **monitoraggio**, con una presenza più attiva sul territorio. Capomolla ha espresso gratitudine verso il **Ministero** delle **Infrastrutture** e dei **Trasporti**, con cui collabora per definire le priorità, sottolineando l’importanza di continuare a potenziare l’organico e investire in **innovazione** e **digitalizzazione**.
Edoardo Rixi, Viceministro al **Ministero** delle **Infrastrutture** e dei **Trasporti**, ha evidenziato come il lavoro di ANSFIA stia rafforzando la vigilanza su **infrastrutture** critiche come **viadotti**, **gallerie** e **linee ferroviarie**. Rixi ha ribadito che la **sicurezza** dei **collegamenti** è una priorità strategica per il Paese, con l’obiettivo di consolidare un sistema di vigilanza efficace, in linea con le esigenze di **mobilità** e **sviluppo**.
Risultati e impegni futuri
Alessandro Morelli, Sottosegretario di Stato, ha messo in evidenza i risultati ottenuti da ANSFIA nel 2024, sottolineando il suo ruolo come punto di riferimento nazionale per la **sicurezza** delle **infrastrutture**. L’accordo tra ANSFIA e la **Società** **Stretto** di **Messina** per il monitoraggio del **Ponte** è un esempio di come l’agenzia non solo si occupi di controlli operativi, ma promuova anche una **cultura** della **sicurezza**, fondamentale per le nuove generazioni. Morelli ha concluso affermando che l’**Italia** necessita di **infrastrutture** sicure e moderne, sottolineando l’importanza di **competenze** pubbliche solide e indipendenti, un aspetto che ANSFIA rappresenta e che il **Governo** intende sostenere.