Il 19 marzo 2025, Roma ha visto un notevole incremento nei mercati europei, con le borse che hanno raggiunto livelli record. Milano, in particolare, ha toccato il massimo dal 2007, mentre Wall Street ha subito un ulteriore calo, segnando una giornata di contrasti significativi nel panorama finanziario.
Mario Draghi ha esortato l’Unione Europea a trattare i costi energetici come un’unica entità statale, spingendo per una maggiore integrazione e cooperazione. Durante un evento a Bruxelles, il 18 marzo, ha sottolineato che è fondamentale che l’Europa agisca in modo coeso per affrontare le sfide energetiche. Ha anche parlato di un impegno per una difesa comune, in risposta alle crescenti preoccupazioni sulla sicurezza del continente, aggravate dalle recenti tensioni internazionali. Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, ha fatto eco a queste affermazioni, richiamando l’attenzione sulla necessità di una “deterrenza credibile” per l’Unione Europea. Draghi ha anche messo in evidenza che il cambiamento politico negli Stati Uniti, con l’amministrazione di Trump, ha sollevato interrogativi sulla stabilità e sicurezza dell’Europa.
Il conflitto in Ucraina continua a destare preoccupazione, con il presidente Volodymyr Zelensky che ha denunciato l’intensificarsi dei raid russi sulle centrali energetiche. Il 19 marzo, ha chiesto un cessate il fuoco di 30 giorni per proteggere le infrastrutture critiche, ma le trattative per una tregua totale sono fallite. La capitale ucraina rimane sotto attacco, e Zelensky ha dichiarato che l’intesa di Gedda è stata respinta, con l’offensiva russa che prosegue senza sosta. In un’intervista, il presidente Trump ha sollecitato Putin a fermare i raid, ma le sue affermazioni non hanno portato a un reale cambiamento sul campo. Secondo le analisi, Mosca sembra determinata a ottenere ciò che desidera senza concessioni, con Trump che ha affermato che l’Ucraina è vista come parte dell’influenza russa.
Il settore bancario europeo sta affrontando una fase di cambiamenti significativi, come evidenziato dall’intervista ad Antonio Patuelli, che ha richiesto norme più semplici per le fusioni tra banche nell’Unione Europea. La questione delle fusioni è particolarmente attuale per Monte dei Paschi di Siena (MPS), che ha recentemente rivelato i dettagli del suo aumento di capitale, con il titolo che ha raggiunto i massimi a Piazza Affari. La situazione è ulteriormente complicata dall’integrazione con Mediobanca, con il CEO Nagel che ha avvertito che questa operazione potrebbe risultare diluitiva per gli azionisti. La questione delle fusioni e delle acquisizioni è di grande rilevanza, con Mediobanca che sta considerando di utilizzare la sua quota in Generali per espandere ulteriormente le sue operazioni.
Nel settore automobilistico, Audi sta affrontando una diminuzione di fatturato e utili, mentre continua a investire in innovazione e nel mercato cinese. Allo stesso tempo, Iveco sta valutando la possibilità di una vendita, con un possibile acquirente cinese per i suoi bus e furgoni. Altre aziende, come Brembo, hanno visto una flessione in Borsa a causa delle previsioni per il 2025, nonostante la conferma di un dividendo di 0,3 euro. La competizione si intensifica anche con Xiaomi, che ha annunciato un’offerta di 350 mila auto elettriche, mentre Byd sta pianificando l’apertura di un nuovo stabilimento in Europa entro la fine dell’anno.
La situazione del mercato energetico rimane critica, con la Cina che continua a sfidare gli Stati Uniti sul fronte del gas naturale liquefatto (GNL). Le importazioni sono state azzerate per 40 giorni, creando tensioni sul mercato europeo. In ambito agricolo, Coldiretti ha chiesto all’Unione Europea di adottare misure più audaci per tutelare il settore agricolo, sottolineando la necessità di una maggiore protezione contro le speculazioni. Il panorama economico europeo si presenta complesso e in continua evoluzione, con sfide che richiedono attenzione e azioni coordinate da parte dei leader nazionali e europei.