ROMA – L’anno 2024 si chiude per l’industria turistica italiana con un segno positivo, confermando un trend di crescita che si è manifestato dopo la pandemia. Il recupero dei turisti internazionali, in particolare da Nord America e, in parte, dall’Asia, ha avuto un ruolo significativo nel delineare una performance positiva. Questo è quanto emerge dai dati forniti da Italian Hotel Monitor, un rapporto elaborato da Trademark Italia che analizza 39 città italiane.
Nel quarto trimestre del 2024, il settore ha registrato un incremento rispetto all’anno precedente. In particolare, l’occupazione delle camere ha visto un aumento dello 0,9%, mentre il prezzo medio delle stanze è cresciuto del 5%. Questi dati indicano un andamento favorevole per tutte le categorie ricettive, con il settore del lusso che continua a primeggiare. Analizzando i risultati di tutti e quattro i trimestri dell’anno, si evidenzia un incremento complessivo dell’occupazione camere pari a 1,3 punti percentuali.
Venezia si conferma leader per quanto riguarda il prezzo medio delle camere, con una tariffa di 247 euro, seguita da Firenze, Milano, Roma e Como. Inoltre, ben 17 città hanno registrato un’occupazione camere superiore al 70%, con Roma, Bologna, Milano e Firenze che si posizionano ai vertici della classifica.
Questi risultati testimoniano non solo il recupero del settore turistico, ma anche la resilienza e l’attrattività dell’Italia come meta di viaggio, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo e di mantenere un alto standard di qualità e servizio.